Dagli Inca alle tavole: è il cacao l’alimento principe della nostra Pasqua
Dagli Inca alle nostre tavole: è il cacao l'alimento principe della nostra Pasqua |
Versatile in cucina per preparare dolci ricette, è anche ricco di principi attivi, sali minerali e vitamine |
Maya, Aztechi e Inca ritenevano che il cacao fosse il cibo degli dei e per questo motivo lo offrivano alle loro divinità. Arrivato in America, Cristoforo Colombo ne rimase talmente colpito e affascinato che decise di portarlo con sé in Europa. Oggi, non può mancare sotto forma di uovo sulle nostre tavole di Pasqua: un'usanza che ha avuto origine nel Settecento, quando il maître chocolatier francese David Chaillou inventò il primo uovo di cioccolato artigianale. Amatissimo, celebrato nei secoli ed (eppure) poco conosciuto davvero, il cacao e i prodotti che ne derivano - su tutti il cioccolato - vanno scelti accuratamente, puntando alla qualità e alla sostenibilità della produzione. Perché, ormai lo sappiamo, fanno benissimo: CiboCrudo, il principale brand italiano di cibo plant-based e crudista, dà una mano a scoprirne i segreti.
Il cacao in polvere è ricco di princìpi attivi, vitamine e sali minerali benefici per il nostro organismo. Si tratta di uno degli alimenti con i più alti contenuti di flavonoidi, potenti antiossidanti, oltre a contenere magnesio, potassio e triptofano. Diversi studi, inoltre, affermano che è un valido alleato per abbattere il colesterolo e diminuire la pressione sanguigna, e per incrementare i globuli bianchi con un miglior funzionamento del sistema immunitario. A patto però che si tratti di un cacao puro e biologico.
Dai semi della pianta del cacao, inoltre, è possibile estrarre a freddo un grasso vegetale, le cui proprietà lo rendono un alimento molto utilizzato sia in cucina sia in cosmetica. Si tratta del famoso burro di cacao, un ingrediente versatile per preparare gustose ricette dolci in sostituzione al burro di origine animale, ma anche usato per proteggere e ristrutturare la pelle grazie alla presenza di acidi grassi e polifenoli, ad esempio come rimedio per le labbra screpolate o come impacco per i capelli.
Per chi invece è alla ricerca di curiosità: avete mai assaggiato le fave integre del cacao? Il loro sapore dalle note amare è sorprendente e unico. Le fave di cacao CiboCrudo sono della varietà Criollo, la più rara, pregiata e fragrante in assoluto, coltivate in Perù con sistemi tradizionali e raccolte a mano, al momento giusto di maturazione e lasciate poi essiccare lentamente all'aria sotto coperture protettive.
Ed ecco una dolce ricetta per utilizzare il cacao nelle sue forme differenti e stupire i propri ospiti in occasione delle vacanze pasquali:
Praline di cioccolato con burro di cacao e burro di arachidi
Ingredienti:
50 g di burro di cacao
50 g di pasta di cacao
100 g di burro di arachidi
qualche goccia di sciroppo d'acero
1 cucchiaino di cannella
Cacao in polvere
50 g di pasta di cacao
100 g di burro di arachidi
qualche goccia di sciroppo d'acero
1 cucchiaino di cannella
Cacao in polvere
Preparazione:
Sciogli a bagnomaria il burro di cacao, il burro di arachidi e la pasta di cacao, e una volta tolto dal fuoco lascia raffreddare. Il segreto per ottenere delle ottime praline è quello di mescolare continuamente. Aggiungi lo sciroppo d'acero in base alla consistenza creata e alla fine spolvera di cannella. Versa il contenuto in uno stampo per cioccolatini della forma che preferisci. Una volta solide e riposate passale nel cacao crudo in polvere. Il tuo dolce è pronto per essere gustato!
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