Viso sempre giovane: i consigli della cosmetologa Giulia Penazzi
Pelle senza tempo e alimentazione:
cosa mangiare, cosa evitare, le beauty-breakfast e i pranzi per ogni età.
Nel suo nuovo libro "Invecchiare non è una colpa" Giulia Penazzi svela i consigli di cosmesi e di stile di vita per il well-aging e per una pelle senza tempo.
Cosa mangiare a colazione per aiutare il proprio viso ad essere senza età?
Cosa, invece, a pranzo e a cena?
Quali cibi evitare?
Quali alimenti integrare in base alla propria età?
Come e perché, quindi, l'alimentazione rientra nella routine per un well-aging funzionale?
Lo spiega Giulia Penazzi, farmacista, Dottore di Ricerca in Biotecnologia degli alimenti e Specialista in Scienze e tecnologie cosmetiche nel suo nuovo libro "Invecchiare non è una colpa - Consigli di cosmesi e stile di vita per il well-aging" (Edizioni Lswr).
Cos'è il well-aging?
"Il well-aging non è una tecnica anti-invecchiamento ma uno stile di vita" spiega l'autrice.
E uno stile di vita well-aging deve prendere in considerazione diversi aspetti come:
- l'esercizio fisico,
- la corretta alimentazione,
- l'integrazione alimentare,
- l'approccio psicologico,
- il face yoga.
La corretta alimentazione per una pelle senza tempo – cibo amico e nemico
A livello estetico, il cibo è un elemento dal doppio ruolo.
Può essere un cibo amico, perché supporta la cura e la prevenzione della nostra salute cutanea, o nemico perché, in alcuni casi, può ostacolare il benessere della pelle.
Cibi amici: quali sono
Come spiegano Giulia Penazzi e Rachele Aspesi (tra i co-autori del libro), sono gli alimenti che riducono i radicali liberi e aumentano le sostanze antiossidanti e antinfiammatorie, in grado di spazzare via tossine inquinanti e dannose.
Assumere cibo amico ci offrirà, quindi, tonicità della pelle, pulizia e seboregolazione, luminosità, idratazione e colorito uniforme.
Ecco alcuni esempi di cibo amico:
- carboidrati complessi: i cereali integrali sono i maggiori esponenti di questo gruppo. Si possono includere, quindi, kamut, farro, orzo, riso, miglio, segale, avena e pseudocereali come grano saraceno, quinoa, amaranto.
- proteine di alta qualità: hanno il compito di potenziare la massa magra dei nostri muscoli, compresi quelli del viso, donando maggiore tonicità ai tessuti, favorendo anche la cicatrizzazione in caso di traumi o segni di invecchiamento. Tra questi troviamo il pesce, le uova e i legumi.
Cibo nemico: quali evitare
Sono alimenti da evitare quelli che portano all'aumento della presenza di sostanze pro-ossidanti, con conseguente accumulo di radicali liberi e tossine, che incrementano lo stato infiammatorio generale del nostro corpo. Un uso sconsiderato di cibi nemici comporta lassità cutanea con perdita di tono e di luminosità, inadeguata idratazione con secchezza o eccesso di sebo, rischio di macchie cutanee.
Alcuni esempi di cibi nemici:
- carboidrati raffinati: oltre al classico zucchero semplice, contenuto anche nei prodotti da forno dolci e salati, questa classe di carboidrati è rappresentata da tutti i farinacei trattati dall'industria alimentare fino a renderli raffinati attraverso processi che inducono perdita di sostanze organiche, proteine, enzimi e Sali minerali.
- proteine animali ricche in grassi saturi cattivi: carni rosse, insaccati e salumi, insieme ai derivati grassi del latte (burro, panna) sono stimolatori indiscussi dell'azione infiammatoria cellulare con potente effetto intossicante. Portano infatti all'accumulo di sostanze ossidanti.
La beauty breakfast: cos'è?
Nel momento migliore della giornata per immagazzinare nutrienti antiage, non è consentito saltare la colazione: non a caso si parla di beauty-breakfast. Di prima mattina il nostro metabolismo svolge una potente azione metabolica, che deve essere supportata da cibo amico che garantisca un adeguato risveglio gastro-intestinale per l'eliminazione dell'acidità notturna e delle tossine, ma anche per ottimizzare l'assorbimento di proteine.
Un esempio di beauty- breakfast: crema Budwig (rivisitazione dalla nota dieta della Dr.ssa Kousmine)
Contiene tutti i nutrienti utili, stimola il sistema immunitario, facilita il senso di sazietà senza appesantire. Procedimento:
- sbattere 2 cucchiaini di olio di lino con 4 cucchiaini di ricotta o di yogurt bianco fino a ottenere una crema omogenea;
- aggiungere 1 cucchiaio di succo di limone e una banana schiacciata e mescolare per eliminare i grumi;
- aggiungere 1 cucchiaio di semi oleosi misti, una quindicina di mandorle e 4 cucchiai di fiocchi di avena senza zuccheri aggiunti;
- aggiungere, infine, un frutto di stagione in piccola quantità (kiwi o frutti di bosco sono perfetti).
Ad ogni età il proprio pranzo
Ogni fascia di età ha caratteristiche ed esigenze specifiche che devono essere tenute in considerazione quando si elabora il menù – che deve essere il più personalizzato possibile.
Il pranzo di chi è nella fascia di età 25-35 (più energica, pratica, ricca di antiossidanti naturali) sarà quindi diverso da chi si trova nella fascia 35 -45. E sarà ancora totalmente diverso rispetto a chi si ritrova, invece, tra i 45 e i 55 anni.
A ciascuno, quindi, il proprio pranzo. Ecco tre esempi:
Per la fascia 25-35 anni
Giulia Penazzi propone un pranzo facile da utilizzare anche come lunch box al lavoro o se si fa attività fisica in pausa pranzo:
• 60 g circa di quinoa
• 100 g circa di tonno in vetro ben scolato, di buona qualità
• 2 zucchine tagliate a cubetti e cotte al vapore per pochi minuti, in modo da lasciarle croccanti e brillanti
• 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva a crudo.
Per la fascia 35-45 anni
Si tratta di un piatto unico veloce da preparare e che può essere gustato da tutta la famiglia:
• 60 g circa farro decorticato o integrale e 50 g circa di lenticchie rosse, aromatizzato con un cucchiaino di curcuma e un pizzico di pepe nero
• Broccoletti cotti al vapore per pochi minuti
• 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva a crudo.
Per la fascia 45-55 anni
Il pranzo per questa fascia di età è anti gonfiore addominale, protettivo a livello cardiovascolare e antinfiammatorio.
• 70 g circa di pasta integrale
• Dadolata di zucchine e filetti di alici in padella antiaderente con 1 cucchiaino di olio extravergine di oliva e prezzemolo
• 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva a crudo
Giulia Penazzi è Farmacista, Dottore di Ricerca in Biotecnologia degli Alimenti e Specialista in Scienza e Tecnologia Cosmetiche. Nel mondo della cosmesi è consulente per varie aziende e formulatrice per importanti brand. Scrive articoli scientifici e divulgativi, collabora con Puntoeffe, Le Cahier de Galileo e il Blog di Farmacista 33, ed è autrice di diversi libri.
Formazione in Farmacia Oncologica, Scienza Cosmetica, ICQ, FarmacosmesiLAB ICQ e Cosmast all'Università di Ferrara.
Invecchiare non è una colpa - Consigli di cosmesi e stile di vita per il well-aging
Edizioni Lswr
Novembre 2022, 20.99 euro
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