Dormire dovrebbe essere l'azione più naturale e comoda del mondo, ma purtroppo non sempre si riesce a farlo nel modo migliore. Ansia, stress o semplicemente il materasso sbagliato mettono a repentaglio il sonno. Figuriamoci quando dobbiamo affrontare una estate torrida e si è in gravidanza.
Il ricordo è piuttosto fresco per quanto mi riguarda: tre anni fa nasceva un piccolo essere che non mi ha fatto dormire per parecchie notti, per ben altri motivi. Prima del suo arrivo comunque già il sonno era precario e non stabile, lasciandomi sempre quella sensazione di stanchezza al risveglio.
Sappiamo tutti che per meglio affrontare la giornata, gli impegni e le "prove" con il bebè in arrivo, occorre immagazzinare tantissime energie, a cominciare dal sonno.
Quali dunque sono i consigli ed i trucchi per affrontare meglio il sonno durante il periodo della gravidanza?
La posizione da evitare per dormire bene:
Vediamo prima qual è la migliore posizione per dormire con il pancione: sicuramente la posizione supina è quella da evitare assolutamente. Seppur inizialmente si possa trovare un po' di sollievo, è da evitare perché il peso del bambino e dell’intestino è sostenuto dalla schiena, e questo può causare una cattiva digestione e fastidiosi dolori muscolari.
La posizione consigliata per dormire bene:
Dormire sdraiata su di un fianco è la soluzione ideale: se inserisci un cuscino tra le ambe riesci a tenere la colonna vertebrale ben allineata, evitando dunque che il peso gravi su pancia e intestino. Non solo, si evita anche quella sensazione di gambe pesanti, quelle gambe che talvolta sembrano proprio lievitare in gravidanza.
Dormi sul fianco sinistro:
Preferibilmente, scegli di dormire sul lato sinistro, così che i reni possano lavorare meglio, evitando gli innumerevoli risvegli notturni dovuti alla vescica. Inoltre, permette lo svuotamento dello stomaco più velocemente, evitando così bruciori e cattiva digestione.
Alleggerisci le gambe in questo modo:
Per evitare invece i crampi alle gambe, la soluzione migliore è quella di dormire con le gambe leggermente rialzate, grazie a uno o più cuscini.
Pisolino pomeridiano si... ma con moderazione:
Un altro aspetto da tenere conto è la durata del sonno pomeridiano. sappiamo che i riposini sono utilissimi per ricaricare le energie, ma questi non devono essere lunghi, non più di un'ora. Facendo ciò, si evitano gli sfasamenti del sonno in modo tale che la sera, quando devi necessariamente dormire tutta la notte, si abbia difficoltà nel prendere sonno.
Soprattutto: avere un buon materasso!
Un concetto che ripetiamo perchè spesso non si presta attenzione proprio al materasso. Un buon materasso è alla base di un buon sonno.
Quale materasso scegliere?
Per una donna in gravidanza, un materasso troppo rigido non va bene, perchè il peso del pancione tenderà a schiacciare la schiena. Un materasso di media rigidità è quello ideale, perchè anche se troppo morbido si finirebbe per dormire male e sarebbe anche un problema alzarsi dal letto.
Un materasso con le molle insacchettate e inserti in memory foam potrebbe essere un ottimo compromesso, ma non tutte le aziende li producono. Una delle poche è la Hypnia, azienda francese che ultimamente ha fatto notizia.
Ne parlano anche i blogger
Ne ha parlato anche il noto blogger Marko Morciano, scrivendo una recensione di Hypnia che può essere utilissima per meglio comprendere le funzionalità e il benessere di questo materasso. Il sonno finalmente non sarà più un problema e la schiena ve ne sarà grata.
Bere in gravidanza
Un altro aspetto da non sottovalutare è quello del bere. Se è bene assumere molta acqua, per il benessere della mamma e del bambino che si ha in grembo, questa di conseguenza potrebbe essere un problema per la vescica e i famosi risvegli notturni. Come dunque risolvere la questione? Far in modo di bere molto durante il giorno, e limitare alla sera l'assumere di acqua e liquidi, se non quelli strettamente necessari ovviamente, per evitare dunque che il tutto vada a finire nella vescica e dunque svegliarsi di continuo.
Caffè? Si, ma con moderazione
Naturalmente in gravidanza è sconsigliato il caffè: o meglio, se ne può assumere uno al giorno, ma preferibilmente non dopo le ore 13. Ciò favorirà il sonno notturno, ma ne gioverà anche il bambino.
Questi piccoli consigli potrebbero apportare benefici al sonno: dormire bene significa avere energie per se stesse e per il piccolo in arrivo. Se nonostante tutte le accortezze del caso, ci si sente ancora molto stanche, forse è il caso di parlarne con il proprio medico ed approfondire.
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