a cura di Stefano Coccia
Amate i cocktail ma
pensate che non sapreste mai prepararvene uno da soli, senza
rischiare di fare qualche brutta figura alla presenza di famigliari
ed amici?
Niente paura.
Se chi ve ne sta ora parlando, ossia uno che
a volte può apparire imbranato persino stappando una normalissima
bottiglia di vino, ci è riuscito senza particolari sforzi, allora il
sistema c’è. E non contempla nemmeno l’assunzione di un barman
professionista per lo spazio di una serata.
La scoperta in questione
si chiama NIO, ovvero Needs Ice Only, ed è un
qualcosa per cui tocca ringraziare alcuni giovani imprenditori
italiani, raccolti attorno ad una start up la cui intraprendenza è
innegabile.
Costoro si sono infatti inventati quello che potrebbe
diventare il cocktail del terzo millennio, per la particolarità
della fruizione proposta. Il cocktail, o ancor meglio i cocktail: in
catalogo troviamo infatti Whiskey Sour, Margarita, Gin
sour, Negroni, Vodka sour, Manhattan,
Daiquiri, Milano-Torino, Gimlet, Boulevardier,
ben 10 proposte cui se ne potrebbero aggiungere a breve altre. Ma
cosa contraddistingue tali prodotti, oltre a un prezzo alquanto
accessibile?
Semplicemente il fatto che, come dice il nome stesso,
queste miscele rigorosamente Made in Italy sono vendute al pubblico
in pratiche confezioni, al cui contenuto è sufficiente aggiungere
ghiaccio per avere poi a disposizione un cocktail in piena regola!
Il sospetto all’inizio
poteva essere giusto che tale drink non risultasse all’altezza.
Per
questo lo abbiamo voluto provare di persona.
Il bello di NIO è che
simili confezioni sono studiate apposta per essere portate in
viaggio, ad un party, in barca, nel minibar di qualche stanza
d’albergo.
E noi abbiamo voluto fare proprio così: approfittando
di una breve vacanza in Puglia, ne abbiamo messi in borsa due,
Daiquiri e Whiskey Sour.
Il risultato dell’esperimento
è stato invero rinfrancante, sia a livello di praticità che per la
qualità del prodotto.
Procediamo con ordine.
Il
primo cocktail cui ci si è dedicati è uno sfiziosissimo Daiquiri:
la miscela, approntata da un mixologist professionista con
ingredienti di prima qualità, la si può osservare sul lato
trasparente della confezione.
Se ne taglia un bordo.
E si versa poi
il contenuto in un bicchiere dove è stato precedentemente
predisposto del ghiaccio. Niente di più facile.
Ed ecco che,
lasciato il liquido a contatto col ghiaccio per qualche istante, un
drink sorprendentemente dissetante e gustoso è pronto per soddisfare
il palato, con l’impronta vivace del lime a rendere nella
circostanza particolarmente piacevole la bevuta.
Stessa operazione
ripetuta il giorno dopo col Whiskey Sour, parso subito al
sottoscritto e a Nella, l’altra assaggiatrice, un po’ più
fortino.
Trovano quindi conferma le parole di Luca Quagliano,
ideatore e co-fondatore di NIO Cocktails: “Con NIO
cambieremo la cultura del bere social in tutto il mondo. Diventeranno
un’alternativa alla bottiglia di vino portata a cena, all’amaro a
fine pasto, alla birra a casa tra amici o anche semplicemente un
regalo originale. In più, l’innovazione tecnologica studiata per
il packaging supera le criticità di fragilità e peso del vetro,
semplificandone il trasporto”.
Un’ultima prerogativa
simpatica dell’operazione è la breve nota di presentazione sul
retro della confezione, con alcuni riferimenti storico/letterari
gustosi quasi quanto la bevanda.
Solo per fare un esempio ve ne
traduciamo dall’inglese uno, quello relativo al Daiquiri che aveva
costituito, peraltro, il nostro primo assaggio: Le origini del
cocktail datano alla fine del 19° secolo, al tempo della guerra tra
Stati Uniti e Spagna. In seguito all’affondamento del Maine, nave
ancorata nel porto dell’Avana, un marinaio trovò scampo in un
piccolo villaggio vicino a Santiago de cuba, nella fattispecie
Daiquiri. Qui, per dissetarsi, entrò in una specie di bar. Dopo
essersi rifiutato di bere un Rum liscio, si fece aggiungere del succo
di lime e poi lo corresse ulteriormente con dello zucchero. Così
venne alla luce il Daiquiri, famoso per essere tra i cocktail
favoriti di Ernest Hemingway assieme al Mojito: “Il mio mojito a La
Bodeguita, il mio daiquiri a El Floridita”.
I cocktail NIO sono in vendita solo online sul sito www.nio-cocktails.com, al prezzo di 4,50 euro l’uno, disponibili in pack da 5 o 10 pezzi confezionati in un espositore comodo anche da regalare. La consegna avviene in 48 ore in tutta Italia.
Bevi responsabilmente. Ricordiamo che il consumo di alcool è riservato ai maggiori di 18 anni.
4 commenti
ma che figata! Lo devo provare
RispondiEliminaun bacione
admaiorasemper.website
What a great idea - so fun!
RispondiEliminaHave a lovely weekend :)
Rosanna x
Rose's Rooftop
Sounds very interesting!
RispondiEliminaprodotti davvero innovativi queste miscele speciali
RispondiEliminanuova review da me <<< In Sardegna con il traghetto >>>
buon martedì, un bacione
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