COMUNE DI SIENA - A Siena il viaggio nella storia dei costumi del Corteo Storico del Palio



A febbraio, da giovedì a sabato, visite guidate nella Sala che conserva le monture del Corteo Storico 
A Siena il viaggio nella storia dei costumi del Corteo Storico del Palio 
Un'inedita retrospettiva scandita dai "rinnovi" delle monture del 1904, 1928, 1955, 1981 e del 2000 

Un viaggio nella storia dei costumi del Corteo Storico del Palio attraverso l'esposizione di velluti, monture e corazze. Da domani, giovedì 4 febbraio e per tutto il mese di febbraio, da giovedì a sabato alle ore 21, si apre la Sala dei Costumi del Palio di Palazzo Pubblico che ospita un'inedita retrospettiva sull'evoluzione del Corteo Storico nel Novecento. Un percorso di visita che racconta i rinnovi delle monture del 1904, 1928, 1955, 1981 e 2000, dando a senesi e visitatori la possibilità di ammirare il pregio dei tessuti e di scoprire aneddoti e curiosità, raccontate dagli storici dell'arte Claudio Bartalozzi, Beatrice Pulcinelli, Paola Gepponi, Lucia Simona Pacchierotti e Veronica Randon.

Il percorso della visita guidata. Il percorso di visita permetterà di scoprire l'inedito allestimento delle sale comunali trecentesche, che dal 2011 ospitano le monture del Corteo Storico, curate e conservate grazie al prezioso lavoro della guardarobiera, Laura Guidolotti.  Al loro interno si trovano gli oltre trecento costumi del Comune indossati dai 14 gruppi di figuranti in costume, che fanno il loro ingresso in Piazza del Campo al primo rintocco del Campanone della Torre del Mangia. Un patrimonio prezioso che è stato portato alla luce anche grazie alle ricerche e agli studi del giovane Matteo Fontani, che all'evoluzione del Corteo Storico ha dedicato anche il suo lavoro di tesi, presso la facoltà di storia dell'arte dell'Università di Siena. 

Un secolo visto attraverso i Costumi del Palio. La visita si aprirà con le note della Marcia del Palio, proposta in una registrazione storica, antecedente al 1930 e registrata dal Corpo Musicale della Marina Italiana diretta dal Maestro Pietro Carlo Aghemo. Il percorso parte proponendo i costumi dei Terzi, unici tre esemplari conservati della rappresentanza comunale del 1904, rinvenuti 'miracolosamente' integri grazie a un recente ritrovamento. La visita proseguirà alla scoperta di otto costumi, frutto del successivo rinnovo del 1928, diretto da Fabio Bargagli Petrucci, Podestà di Siena dal 1926 e autore di molti bozzetti delle monture del Comune di Siena. A raccontare gli anni Cinquanta saranno i sette costumi del 1955 che si devono al maestro senese Bruno Marzi, autore di numerose opere in stile neo quattrocentesco. La visita proseguirà attraverso il racconto del rinnovo dei costumi del 1981, affidato a tre artisti senesi: Pierluigi Olla, Sebastiano Morichelli ed Ezio Pollai, i cui bozzetti hanno costituito un modello imprescindibile anche per il successivo rinnovo del nuovo millennio. L'allestimento, infine, si completa con i 322 costumi del Corteo Storico del 2000 selezionati da un'apposita Commissione della quale ha fatto parte anche la costumista Premio Oscar, Gabriella Pescucci. 

Storia ed evoluzione del Corteo Storico. Le origini del Corteo Storico possono essere rintracciate alla fine del Quattrocento quando entra in uso la consuetudine di arricchire le feste popolari e le manifestazioni pubbliche senesi con solenni corteggi e sfilate in costume. Nel corso dell'Ottocento si concretizzò il tentativo di fornire un'adeguata omogeneità di regia e formulazione al Corteo Storico con la comune ispirazione al Medioevo. Nel 1904, infatti, per la prima volta a Siena si è sentita l'esigenza di razionalizzare la Passeggiata Storica, per mettere ordine in un corteo in cui ognuno faceva 'a modo suo'. Prima di allora poteva accadere che i figuranti si fermassero a chiacchierare o a riposare appoggiati ai colonnini o allo steccato. È possibile, infatti, far coincidere la nascita del moderno Corteo storico con il 1904, anno della memorabile Mostra dell'antica arte senese. A questo primo rinnovo seguirono quelli del 1928, del 1955, del 1981 e infine del 2000. 

Info e prenotazioni. La visita guidata alla Sala Costumi del Palio rientra nel cartellone "Febbraio al Museo", rassegna organizzata dal Comune di Siena, con il sostegno di Banca Monte dei Paschi di Siena e finanziata dall'imposta di soggiorno. La visita guidata si svolgerà per tutto il mese di febbraio, da giovedì a sabato, con ritrovo dei partecipanti all'interno del Cortile del Podestà alle ore 21. Il prezzo delle visite guidate alla Sala dei Costumi è di 12 euro, di 6 euro per residenti e studenti universitari e gratuito per bambini fino a 11 anni. Per informazioni e prenotazioni è possibile telefonare al numero 0577 292614 – 15 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13) e scrivere una mail a ticket@comune.siena.it.  Per informazioni su tutte le iniziative organizzate all'interno del Museo Civico e del Palazzo Comunale nell'ambito di "Febbraio al Museo" è possibile chiamare il numero 0577 292420 oppure scrivere a museocivico@comune.siena.it


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