Lavoro, problemi e mille faccende da sbrigare, per gli italiani è sempre più difficile godere dei piaceri della vita. Il 25 giugno è stata celebrata la prima giornata dedicata alle coccole per ricordare agli italiani l’importanza di scambiarsi attenzioni e tenerezze per stare meglio. Tutti hanno condiviso la propria coccola quotidiana su Twitter con l’hashtag #coccoliamocidipiù.
Finalmente sul calendario una giornata interamente dedicata a tutte quelle attenzioni capaci di allontanare lo stress e farci stare meglio. Il 25 giugno è stato celebrato il “Coccole Day”, la prima giornata dedicata alle coccole, nata per dare sfogo alla crescente necessità di tenerezze da parte degli italiani. Per colmare questo bisogno di dolcezza, Antica Gelateria del Corso ha voluto dedicare una giornata speciale alle coccole, che vivrà anche sui social network con l’hashtag di riferimento #coccoliamocidipiù. Capitale del “Coccole Day” è stata per l’occasione la città di Milano, dove è stata allestita in Piazza Gae Aulenti, luogo emblema del traffico e della frenesia tipica da metropoli, l’Isola delle Coccole, un’installazione simbolo di questa giornata dedicata alle coccole, ricreata nel cuore del capoluogo lombardo.
Un intenso abbraccio con il proprio partner, una serata solo per se stessi in compagnia di un buon libro o del film più amato, una carezza a un bambino, un bacio dato con tenerezza, o semplicemente gustare un gelato , ecco alcune delle coccole di cui gli italiani hanno bisogno.
Tutto questo bisogno di attenzioni e tenerezze trova finalmente la sua perfetta declinazione in un preciso giorno del calendario, il 25 giugno. Il “Coccole Day” vive in tutta Italia. In ufficio o tra le mura domestiche, in piazza o al bar, ovunque ci si trovi è possibile regalarsi un momento di piacere, per sé o da condividere con gli altri. Il “Coccole Day” rappresenta un invito a regalarsi e a regalare quei piaceri a cui troppo spesso si rinuncia, soprattutto a causa della frenesia della routine quotidiana.
Il bisogno di coccole e momenti di tenerezza è sempre più palpabile nella vita di tutti. Da uno studio di Antica Gelateria del Corso, che ha coinvolto oltre 1200 italiani tra i 25 e i 55 anni, è emerso infatti che quasi 7 italiani su 10 sentono il bisogno di vivere intensi momenti di tenerezza e ricevere coccole per sentirsi meglio e alleviare l’ansia accumulata. Per gli italiani, le coccole hanno anche un importante ruolo nell’aumentare il senso di sicurezza e dare un contributo alla propria autostima. Tra i maggiori desideri degli italiani c’è il ricevere carezze, abbracci e baci, che per molti rappresentano l’antidoto al malessere della vita quotidiana.
A dirlo è anche lo psichiatra Michele Cucchi, Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano, che pone l’accento sull’importanza delle coccole, un aiuto importante sia dal punto di vista biologico, sia dal punto di vista emotivo: “L’efficacia delle coccole, intese come momento d’intenso piacere, è dimostrata anche a livello neurobiologico: nel momento in cui riceviamo tenerezze, nel nostro cervello avviene una reazione che alimenta la cooperazione, l’accudimento reciproco e l’intimità – Afferma il dottor Michele Cucchi – In molti potrebbero soffrire questa società in cui la competitività è un elemento preponderante, in cui si rischia di affrontare il mondo come una sfida per la quale non esistono alleati. Oltretutto nella nostra società contemporanea l’intimità è relegata solo all’aspetto testosteronico, più prettamente fisico, nel quale la sublimazione della coppia passa in secondo piano. E’ fondamentale quindi recuperare il tempo da dedicare a se stessi e, in quest’area della vita, le coccole ricoprono un ruolo primario per provare piacere e distendere le tensioni”.
“E’ importante imparare ad ascoltare i nostri bisogni, la nostra pancia è sintomatica del bisogno di essere coccolati – continua l’esperto Michele Cucchi – Se si avverte questa necessità lasciamoci andare e non dimentichiamoci delle piccole cose. Ogni momento è quello giusto, ogni luogo è quello giusto: impariamo a liberare la mente ogni tanto e permetterci una gratificazione, ci sentiremo meno sotto pressione, diluiremmo il carico di stress”.
Capitale di questa prima giornata interamente dedicata alle coccole per sé e per gli altri è Milano; nella suggestiva cornice di piazza Gae Aulenti, simbolo della frenesia tipica della grande metropoli e futuro crocevia Expo, sbarcherà l’Isola delle Coccole: un’installazione unica, quasi un miraggio per business man e per tutti quei milanesi costretti durante le ore lavorative a spostarsi a testa bassa e velocemente senza un attimo di tregua. Una vera e propria spiaggia con sabbia dorata, ombrelloni e amache, dove ci si potrà rilassare sotto le palme, gustare un fresco gelato coi piedi immersi nella sabbia dorata e concedersi un massaggio per rilassare i nervi tesi. Un modo del tutto originale di coccolarsi e trovare un momento per sé nel via vai frenetico della città.
Il “Coccole Day” vive anche sui social. Nel corso della giornata, Utilizzando l’hashtag #coccoliamocidipiù, sarà possibile condividere con tutti, le immagini, i commenti e i momenti “coccolosi” vissuti con gli amici, da soli o con le persone care attraverso i social network più importanti, quali Twitter e Instagram. Gli utenti potranno per esempio condividere un selfie mentre mangiano un gelato assieme al proprio partner, twittare in che modo si coccolano o regalano i propri momenti di piacere, scrivere citazioni dei passi più dolci dei propri autori preferiti o postare il video dei best moment all’insegna delle coccole.
LE 10 REGOLE PER COCCOLARSI
1- ASCOLTIAMO LA NOSTRA PANCIA: COCCOLIAMOCI
Il nostro cervello emotivo è una macchina portentosa ma non è tutto razionale, tutto pensato: a volte si tratta di sensazioni. Così dobbiamo imparare ad ascoltare la nostra pancia. Lei sa di che cosa abbiamo bisogno e a volte ci indica senza mezze misure di concederci una gratificazione.
2- IO, TU, NOI: IL SEGRETO DELL'ARMONIA E' NELLE COCCOLE
Troppo spesso ci dimentichiamo delle piccole cose: una carezza, un abbraccio, una mano passata a pettine nei capelli. Tutti hanno bisogno di coccole, di rinnovarsi nei piccoli gesti dell'accudimento, della passione, della tenerezza.
3- DOVE COME QUANDO: A CIASCUNO IL SUO MOMENTO
Ogni momento è quello giusto! Dovremmo imparare a liberare la mente ogni tanto e permetterci una gratificazione: ci sentiremmo meno sotto pressione, diluiremmo il carico di stress. Non indossiamo i panni della perfezione tutto il giorno!
4- RELAX, TAKE IT EASY!
Non prendiamoci sempre troppo sul serio: riscopriamo un po' di autoironia, rilassiamoci con qualcosa che ci riporti magari anche ad una dimensione più fisica, più infantile: un cioccolatino, una caramella, un gelato. Abbiamo lo spazio mentale per concederci di gustarli, riscopriamo il piacere di fare “oh!” come i bambini, saremo adulti più equilibrati.
5- RISCOPRIAMO IL PIACERE DEL GENUINO A TAVOLA, MA SEMPRE CON MODERAZIONE
Ci sentiremo leggeri, ristorati ma carichi e frizzanti, avremo una sensazione di pienezza al palato ma di leggerezza in pancia. riscopriamo il piacere di mangiare assaporando le cose genuine, buone, ma senza fretta e soprattutto senza esagerare.
6- IL GIOCO COME STRADA PER IL BENESSERE
E’ fondamentale tornare a giocare per ritrovare quella dimensione del piacere da condividere divertendosi per il gusto di divertirsi, non di vincere, non di combattere una guerra. Ritroviamo il tempo della spensieratezza, il nostro cervello si rinnoverà nella sua capacità ricettiva per stimoli nuovi e nuove strade nella soluzione di problemi.
7- L’EMPATIA PRENDE VITA DAI PICCOLI GESTI
Non priviamoci mai del piacere di coccolare le persone per noi importanti, ci aiuterà a sentirci in sintonia con loro, ad essere empatici, a capirli, ad apprezzarli. Le persone nascondono un mondo interiore bellissimo, a volte coccolarle è la chiave per entrare in questo mondo.
8- CARPE DIEM
Il tempo scorre, ma sembra che non abbiamo tempo per vivercelo! Quando è l'ultima volta che vi siete fermati a gustarvi per davvero un buon caffè, una buona pasta, un buon gelato?
Vi siete concessi di vivere solo quella sensazione sprigionata dall'aroma e dai sapori o avete meccanicamente vuotato la tazzina? Fermiamoci e viviamo: la magia sarà così in ogni momento.
9- UNA COCCOLA CHIAMATA VIAGGIO
Per molti viaggiare è una vera e propria passione e rappresenta il massimo del piacere. La crisi economica e la disoccupazione però hanno reso questa possibilità un vero lusso per pochi: forse non è necessario andare lontano, possiamo trovare la dimensione del viaggio anche dietro l'angolo, pochi chilometri più in là, alla scoperta di un territorio tanto vicino quanto inesplorato.
L'Italia è una miniera di luoghi inaspettati.
10- USIAMO BENE IL NOSTRO CORPO: COCCOLARSI E' UN'ARTE TUTTA DA SCOPRIRE
Non nasciamo già informati su questa disciplina: saper ascoltare il nostro corpo, saperlo viziare veramente fino in fondo, portarci al limite con alcune sensazioni, scoprire nuovi modi di stare in armonia con noi stessi. Ascoltare sapori, odori, sentire le sensazioni esplodere dentro di noi: abbiamo tanto da imparare, non ci resta che sperimentare!
Finalmente sul calendario una giornata interamente dedicata a tutte quelle attenzioni capaci di allontanare lo stress e farci stare meglio. Il 25 giugno è stato celebrato il “Coccole Day”, la prima giornata dedicata alle coccole, nata per dare sfogo alla crescente necessità di tenerezze da parte degli italiani. Per colmare questo bisogno di dolcezza, Antica Gelateria del Corso ha voluto dedicare una giornata speciale alle coccole, che vivrà anche sui social network con l’hashtag di riferimento #coccoliamocidipiù. Capitale del “Coccole Day” è stata per l’occasione la città di Milano, dove è stata allestita in Piazza Gae Aulenti, luogo emblema del traffico e della frenesia tipica da metropoli, l’Isola delle Coccole, un’installazione simbolo di questa giornata dedicata alle coccole, ricreata nel cuore del capoluogo lombardo.
Un intenso abbraccio con il proprio partner, una serata solo per se stessi in compagnia di un buon libro o del film più amato, una carezza a un bambino, un bacio dato con tenerezza, o semplicemente gustare un gelato , ecco alcune delle coccole di cui gli italiani hanno bisogno.
Tutto questo bisogno di attenzioni e tenerezze trova finalmente la sua perfetta declinazione in un preciso giorno del calendario, il 25 giugno. Il “Coccole Day” vive in tutta Italia. In ufficio o tra le mura domestiche, in piazza o al bar, ovunque ci si trovi è possibile regalarsi un momento di piacere, per sé o da condividere con gli altri. Il “Coccole Day” rappresenta un invito a regalarsi e a regalare quei piaceri a cui troppo spesso si rinuncia, soprattutto a causa della frenesia della routine quotidiana.
Il bisogno di coccole e momenti di tenerezza è sempre più palpabile nella vita di tutti. Da uno studio di Antica Gelateria del Corso, che ha coinvolto oltre 1200 italiani tra i 25 e i 55 anni, è emerso infatti che quasi 7 italiani su 10 sentono il bisogno di vivere intensi momenti di tenerezza e ricevere coccole per sentirsi meglio e alleviare l’ansia accumulata. Per gli italiani, le coccole hanno anche un importante ruolo nell’aumentare il senso di sicurezza e dare un contributo alla propria autostima. Tra i maggiori desideri degli italiani c’è il ricevere carezze, abbracci e baci, che per molti rappresentano l’antidoto al malessere della vita quotidiana.
A dirlo è anche lo psichiatra Michele Cucchi, Direttore Sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano, che pone l’accento sull’importanza delle coccole, un aiuto importante sia dal punto di vista biologico, sia dal punto di vista emotivo: “L’efficacia delle coccole, intese come momento d’intenso piacere, è dimostrata anche a livello neurobiologico: nel momento in cui riceviamo tenerezze, nel nostro cervello avviene una reazione che alimenta la cooperazione, l’accudimento reciproco e l’intimità – Afferma il dottor Michele Cucchi – In molti potrebbero soffrire questa società in cui la competitività è un elemento preponderante, in cui si rischia di affrontare il mondo come una sfida per la quale non esistono alleati. Oltretutto nella nostra società contemporanea l’intimità è relegata solo all’aspetto testosteronico, più prettamente fisico, nel quale la sublimazione della coppia passa in secondo piano. E’ fondamentale quindi recuperare il tempo da dedicare a se stessi e, in quest’area della vita, le coccole ricoprono un ruolo primario per provare piacere e distendere le tensioni”.
“E’ importante imparare ad ascoltare i nostri bisogni, la nostra pancia è sintomatica del bisogno di essere coccolati – continua l’esperto Michele Cucchi – Se si avverte questa necessità lasciamoci andare e non dimentichiamoci delle piccole cose. Ogni momento è quello giusto, ogni luogo è quello giusto: impariamo a liberare la mente ogni tanto e permetterci una gratificazione, ci sentiremo meno sotto pressione, diluiremmo il carico di stress”.
Capitale di questa prima giornata interamente dedicata alle coccole per sé e per gli altri è Milano; nella suggestiva cornice di piazza Gae Aulenti, simbolo della frenesia tipica della grande metropoli e futuro crocevia Expo, sbarcherà l’Isola delle Coccole: un’installazione unica, quasi un miraggio per business man e per tutti quei milanesi costretti durante le ore lavorative a spostarsi a testa bassa e velocemente senza un attimo di tregua. Una vera e propria spiaggia con sabbia dorata, ombrelloni e amache, dove ci si potrà rilassare sotto le palme, gustare un fresco gelato coi piedi immersi nella sabbia dorata e concedersi un massaggio per rilassare i nervi tesi. Un modo del tutto originale di coccolarsi e trovare un momento per sé nel via vai frenetico della città.
Il “Coccole Day” vive anche sui social. Nel corso della giornata, Utilizzando l’hashtag #coccoliamocidipiù, sarà possibile condividere con tutti, le immagini, i commenti e i momenti “coccolosi” vissuti con gli amici, da soli o con le persone care attraverso i social network più importanti, quali Twitter e Instagram. Gli utenti potranno per esempio condividere un selfie mentre mangiano un gelato assieme al proprio partner, twittare in che modo si coccolano o regalano i propri momenti di piacere, scrivere citazioni dei passi più dolci dei propri autori preferiti o postare il video dei best moment all’insegna delle coccole.
LE 10 REGOLE PER COCCOLARSI
1- ASCOLTIAMO LA NOSTRA PANCIA: COCCOLIAMOCI
Il nostro cervello emotivo è una macchina portentosa ma non è tutto razionale, tutto pensato: a volte si tratta di sensazioni. Così dobbiamo imparare ad ascoltare la nostra pancia. Lei sa di che cosa abbiamo bisogno e a volte ci indica senza mezze misure di concederci una gratificazione.
2- IO, TU, NOI: IL SEGRETO DELL'ARMONIA E' NELLE COCCOLE
Troppo spesso ci dimentichiamo delle piccole cose: una carezza, un abbraccio, una mano passata a pettine nei capelli. Tutti hanno bisogno di coccole, di rinnovarsi nei piccoli gesti dell'accudimento, della passione, della tenerezza.
3- DOVE COME QUANDO: A CIASCUNO IL SUO MOMENTO
Ogni momento è quello giusto! Dovremmo imparare a liberare la mente ogni tanto e permetterci una gratificazione: ci sentiremmo meno sotto pressione, diluiremmo il carico di stress. Non indossiamo i panni della perfezione tutto il giorno!
4- RELAX, TAKE IT EASY!
Non prendiamoci sempre troppo sul serio: riscopriamo un po' di autoironia, rilassiamoci con qualcosa che ci riporti magari anche ad una dimensione più fisica, più infantile: un cioccolatino, una caramella, un gelato. Abbiamo lo spazio mentale per concederci di gustarli, riscopriamo il piacere di fare “oh!” come i bambini, saremo adulti più equilibrati.
5- RISCOPRIAMO IL PIACERE DEL GENUINO A TAVOLA, MA SEMPRE CON MODERAZIONE
Ci sentiremo leggeri, ristorati ma carichi e frizzanti, avremo una sensazione di pienezza al palato ma di leggerezza in pancia. riscopriamo il piacere di mangiare assaporando le cose genuine, buone, ma senza fretta e soprattutto senza esagerare.
6- IL GIOCO COME STRADA PER IL BENESSERE
E’ fondamentale tornare a giocare per ritrovare quella dimensione del piacere da condividere divertendosi per il gusto di divertirsi, non di vincere, non di combattere una guerra. Ritroviamo il tempo della spensieratezza, il nostro cervello si rinnoverà nella sua capacità ricettiva per stimoli nuovi e nuove strade nella soluzione di problemi.
7- L’EMPATIA PRENDE VITA DAI PICCOLI GESTI
Non priviamoci mai del piacere di coccolare le persone per noi importanti, ci aiuterà a sentirci in sintonia con loro, ad essere empatici, a capirli, ad apprezzarli. Le persone nascondono un mondo interiore bellissimo, a volte coccolarle è la chiave per entrare in questo mondo.
8- CARPE DIEM
Il tempo scorre, ma sembra che non abbiamo tempo per vivercelo! Quando è l'ultima volta che vi siete fermati a gustarvi per davvero un buon caffè, una buona pasta, un buon gelato?
Vi siete concessi di vivere solo quella sensazione sprigionata dall'aroma e dai sapori o avete meccanicamente vuotato la tazzina? Fermiamoci e viviamo: la magia sarà così in ogni momento.
9- UNA COCCOLA CHIAMATA VIAGGIO
Per molti viaggiare è una vera e propria passione e rappresenta il massimo del piacere. La crisi economica e la disoccupazione però hanno reso questa possibilità un vero lusso per pochi: forse non è necessario andare lontano, possiamo trovare la dimensione del viaggio anche dietro l'angolo, pochi chilometri più in là, alla scoperta di un territorio tanto vicino quanto inesplorato.
L'Italia è una miniera di luoghi inaspettati.
10- USIAMO BENE IL NOSTRO CORPO: COCCOLARSI E' UN'ARTE TUTTA DA SCOPRIRE
Non nasciamo già informati su questa disciplina: saper ascoltare il nostro corpo, saperlo viziare veramente fino in fondo, portarci al limite con alcune sensazioni, scoprire nuovi modi di stare in armonia con noi stessi. Ascoltare sapori, odori, sentire le sensazioni esplodere dentro di noi: abbiamo tanto da imparare, non ci resta che sperimentare!
2 commenti
che idea meravigliosa!!! coccole!!!
RispondiEliminawww.UnconventionalSecrets.it
Grande idea! Bellissimo questo post Sara!
RispondiEliminaTruccatiConEva
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