Bake Off Italia su Real Time a fine novembre

Arriva a novembre in Italia su Real Time (digitale terrestre free Canale 31, Sky Canali 124, 125 e in HD, TivùSat Canale 31) “BAKE OFF ITALIA”, il talent show dedicato alla cucina dei prodotti da forno, il bakery.

Giunto alla terza edizione in Gran Bretagna (dal 2010 format BBC: The Great British Bake Off) e inedito in Italia, negli ultimi due anni il successo del programma si è ripetuto in 12 paesi in tutto il mondo: Australia, Beglio, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda, Olanda, Norvegia, Polonia, Svezia, Ucraina, Stati Uniti.

“BAKE OFF ITALIA”, che sarà condotto da BENEDETTA PARODI, lancia come nuovo trend il “bakery” proponendosi come il primo show italiano interamente dedicato ai prodotti da forno. Il talent cooking è tanto emozionante quanto positivo, per niente urlato o aggressivo nella competizione.

9 aspiranti pasticceri in gara, uniti da un'unica passione: la pasticceria. Solo uno di loro alla fine diventerà il miglior pasticcere amatoriale d'Italia e potrà realizzare il  sogno di pubblicare il suo libro di ricette.

Precisione, competenza, creatività sono quello che richiedono i 2 giudici di “BAKE OFF ITALIA”: ERNST KNAM, il re del cioccolato. È molto esigente e pretende ordine e perfezione. CLELIA D'ONOFRIO è stata per anni il  Direttore editoriale del prestigioso "Cucchiaio d'Argento". Non lasciatevi ingannare dalla sua dolce immagine.

In ogni episodio avremo due diverse sfide che metteranno alla prova i concorrenti:
La prova di creatività: i concorrenti dovranno creare in un tempo stabilito uno specifico dolce / torta  liberamente secondo il loro gusto personale e utilizzando la propria ricetta, forme, colori, ingredienti.  Al termine della sfida i giudici valuteranno aspetto e gusto senza dare un voto o una preferenza, ma solo dando un semplice giudizio e commentando il lavoro fatto dai concorrenti.

La prova Tecnica: i concorrenti dovranno eseguire una specifica ricetta in un tempo stabilito, grandi classici quali meringa, soufflè, muffin, torte... Qui dovranno mostrare tutta la loro abilità tecnica e manualità. Al fine di rendere il giudizio ed i commenti imparziali, i giudici lascieranno il set prima delle prove e vi torneranno a piatti pronti, non sapranno quindi chi ha preparato cosa e torneranno nelle loro postazioni per i giudizi e commenti solo a preparazioni finite.

Dopo l’assaggio i due giudici esprimeranno le loro preferenze dal peggiore al migliore e solo allora scopriranno chi ha preparato ogni piatto. Al termine di questa seconda sfida i giudici elimineranno il concorrente peggiore.

Elemento fortemente caratterizzante è la location: per l’Italia la bellissima Villa Arconati (Castellazzo di Bollate, Milano). Una scelta, quella del “no studio”, fortemente inusuale per un cooking show e che rimanda subito ad un’immediata connessione con il mondo reale, ma al contempo anche alla dimensione del sogno e dell’aspirazionalità. Fa da cornice visiva e stilistica al programma la scelta “shabby chic” (uno stile di interior design che utilizza materiali per lo più di reciclo o opportunamente anticati, per un risultato old-fashioned), a sottolineare anche “nella forma” i key values del programma.